Lo stress

La parola stress è molto utilizzata nel gergo comune, infatti ogni qualvolta ci sentiamo oppressi dal lavoro, dagli impegni familiari o da qualsiasi altro motivo caratterizzato da malessere e da tensione, ci definiamo “stressati”.
Ma cerchiamo di capire esattamente cosa questa parola significhi.
Lo stress è una risposta del nostro organismo quando si trova di fronte ad un cambiamento dell’ambiente, in modo da ricreare un nuovo equilibrio e favorire l’adattamento (tutto ciò che rappresenta il cambiamento è definito stressor, questi possono essere di natura emotiva, cognitiva o sociale).

Facciamo alcuni esempi: il lavoro eccessivo, la perdita di qualcuno di importante, un impegno improvviso, un problema di salute, la nascita di un figlio, il dover cambiare casa, il pensionamento… sono tutti esempi di un qualcosa che entra nella nostra vita e che automaticamente determina una variazione rispetto al prima.
 
I SINTOMI
I sintomi causati dello stress, possono essere suddivisi in categorie:
 
Sintomi fisici:

• Mal di testa (emicrania)
• Mal di schiena
• Tensione muscolare
• Agitazione ed irrequietezza
• Insonnia
• Stanchezza
• Perdita di appetito
• Problemi sessuali
• Vertigini
• Mal di stomaco, nausea
• Frequenti raffreddori
• Mani e piedi freddi

 
Sintomi comportamentali:

• Digrignare i denti
• Tendenza ad essere aggressivi
• Bassa tolleranza alla frustrazione
• Difficoltà a portare a termine i compiti iniziati
• Cambiamenti nell’appetito

Sintomi emozionali:

• Piangere in modo frequente
• Senso di pressione
• Nervosismo
• Ansia
• Depressione
• Rabbia
• Difficoltà di concentrazione
• Vedere il lato negativo delle cose

Eustress:
il prefisso “eu” è di origine greca e significa “bene”, quindi si parla di stress buono, è quello che ci permette di affrontare le varie sfide della vita. Per esempio se il mio datore di lavoro mi chiede di svolgere un determinato compito, che ritiene io sia capace, può nascere in me una tal motivazione che non solo riesco ad eseguire quello che mi ha richiesto, ma ho dei risvolti positivi, come un senso di maggior realizzazione personale e un aumento della mia autostima.
L’Eustress è l’insieme degli stimoli che mi mantengono attiva e reattiva di fronte ad un nuovo evento.

Distress:
il prefisso “dys” è di origine greca ed attribuisce una qualità sfavorevole, quindi si parla di stress negativo. Questo si manifesta quando, di fronte ad una nuova situazione, non ci sentiamo in grado di fronteggiarla.
Il modo in cui, ognuno di noi reagisce ai nuovi eventi è diverso, questo dipende dalla nostra personalità, dalle nostre esperienze di vita, dall’educazione ricevuta, dal contesto ambientale. Quindi quello che può essere stressante per una persona può non esserlo per un altro.

L’eustress diventa distress quando l’evento stressante è troppo intenso oppure è troppo duraturo nel tempo, in questi casi il nostro organismo cercherà di rispondere al cambiamento, ma non riuscendoci, perché percepisce le richieste come troppo eccessive, raggiungerà l’esaurimento delle sue risorse fisiche e psicologiche.
In una situazione di stress il nostro corpo libera il cortisolo, detto anche ormone dello stress, il quale può causare: costrizione dei vasi cutanei, aumento frequenza cardiaca, inibizione dell’efficacia dell’insulina, alterazione del metabolismo, danni al collagene causando acne.

Conseguenze dello stress
Vivere dei momenti stressanti è normale, ma se questi sono troppo intensi o duraturi nel tempo, lo stress può causare problemi di salute, indebolendo il sistema immunitario.

Vediamoli in modo dettagliato:

• Problemi di salute mentale come ansia e depressione, insonnia, malattie cardiovascolari, come ipertensione arteriosa e aritmia
• Aumento del rischio di infarto e ictus
• Disfunzioni sessuali
• Acne, psioriasi, allopecea, eczema, eritemi
• Vivere dei momenti stressanti è normale, ma se questi sono troppo intensi o duraturi nel tempo, lo stress può causare problemi di salute, indebolendo il sistema immunitario